mercoledì 2 maggio 2012

VI SAPORI DI CORSA, OSCHIRI - 6 KM - 19'28"

Ritorno ad Oschiri dopo aver saltato la scorsa edizione causa matrimonio, alla gara si aggiunge un km ma poco importa, è un piacere ritornarvi e correre bene, con un'iniezione di fiducia e di ottimismo che la stessa gara mi diede 2 anni fa dopo pochi mesi che avevo iniziato a correre.La Sapori di Corsa di Oschiri è una gara particolare, con ospiti di rilievo 5 gazzelle africane di livello internazionale, a fare spettacolo nella gara clou. Purtroppo a differenza di due anni fa non vi è il ricchissimo rinfresco finale, in luogo di uno meno sfarzoso ma comunque gradito e dignitoso con dolci locali (ottimi dopo una gara come questa); il motivo è semplicemente quello che ormai affligge tutti nello sport praticato in piccolo, la mancanza di sponsor, che sono sempre gli stessi, generosi e sempre presenti, ma che purtroppo non possono sobbarcarsi di tutto. Ma la gara non perde il suo fascino, e si nota subito il grande affiatamento degli organizzatori.
Dopo le gare agguerritissime giovanili e la gara delle donne e dei master over 50 prende il via la gara clou, che nel programma doveva essere separata dalla nostra, dedicata al campionato regionale master individuale, ma che sul posto viene deciso di accorparla agli assoluti. Grosso stimolo che però quasi mi farà scoppiare il cuore a fine gara. Veder correre le gazzelle africane davanti a noi è uno spettacolo, e la partenza è a tutta birra. Ci metto un pò troppo gas, tanto che alla fine del primo giro vedo ancora gli africani e non ho il coraggio di guardare il cronometro, ma continuo sul mio passo. Al 3° km comunque sono già spariti alla nostra vista, e io difendo la 10^ posizione mantenuta all'inizio. Gli ultimi tre giri pago un pò la partenza sprint e già al 4° km inizio a desiderare che finisca, ma cerco comunque di tenere un passo dignitoso, nonostante l'acido lattico inizi a sentirsi e il piede risente del ritmo inconsueto, ma considerato che stanno comunque procedendo agevolmente per il percorso non troppo impegnativo, in alcuni tratti pianeggiante, tengo duro e penso alla mia gara. I doppiaggi mi rallentano un pò nelle piccole vie, ma tutto sommato me la cavo e sull'ultimo rettilineo riesco a farmi strada in modo da arrivare al traguardo in solitaria e non confondere i giudici, che non si sa mai senza il chip possono sbagliare. Ma forse ho corso così bene grazie all'incitamento di due tifosi speciali: mio figlio e mia moglie, che complici il tempo che ha volto al bello finalmente mi seguono anche loro nelle gare.
Il 10° posto assoluto mi vale il titolo regionale M35, a causa dell'assenza di alcuni atleti cagliaritani che mi avrebbero fatto il vento, ma tant'è, la maglia del campione regionale la indosso subito e chi se ne frega :D
Foto Roberto Micheletti
Scherzi a parte, e dolori a parte, la condizione c'è, e sospetto che comunque non l'ho mai veramente persa, l'unico problema è il piede, che non mi permette per ora di allenarmi come dico io, ma vabbè, tanto il pass per le olimpiadi non l'avrei preso comunque. Nemmeno se avessi iniziato ad allenarmi 250 anni fa. Prossima gara nel paese dove abito, Laerru, dove segnai due anni fa il mio ritorno tra quelli che riesono a vedersi la punta dei piedi senza trattenere la pancia in dentro.

10 commenti:

  1. sport povero il nostro, bisogna lottare anche contro l'indifferenza, eppure i talenti alla fine emergono sempre.... ;)

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  2. OTTIMO.
    Gli assenti avrebbero avuto un avversario in più da raggiungere.

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  3. @ Theyogi, hai detto bene, speriamo le cose cambino, perché i nostri atleti di punta devono per forza essere recultati nelle forze armate per poter vivere dignitosamente con lo sport, davvero avvilente

    @ Ciao Giuseppe, eh, non mi lamento, qualcuno dice che gli assenti hanno sempre torto, ma vabbé, in ogni caso ho dato il massimo e penso di essermelo meritato ;)

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  4. Si dice che le gambe non scordano mai certi ritmi di corsa ..complimenti sei un missile! e auguri per il piede..eheh com'è che si dice?..mal comune mezzo gaudio
    ciao e complimenti

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    1. Grazie Albe, purtroppo i problemi al piede sono difficili da superare, speriamo di uscirne entrambi, magari non arriverò mai a fare i tuoi tempi sulla mezza, ma sognare non costa nulla ;)

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    2. ..fino ad un apio di anni fà mi pareva impossibile scendere sotto l'1he20' poi all'improvviso feci 1.17.25 ..quindi 1.16.. e qualche mese fà (a dicembre)a Pisa, dove andai anche perchè ero iscritto dalla passata edizione che venne annullata per neve, corsi una mezza sicuramente non preparata poco sotto 1h15'e non chiedermi come ho fatto perchè partii per correre a 3.35 sicuro di non finirla a quel ritmo poi dopo il primo mille a 3.38 mi ritrovai in un gruppetto che viaggiava a 3.30 e anche sotto ..rischiai tantissimo ma ne valse la pena!
      da quello che ho letto secondo me hai le carte in regola per fare meglio di me ..provaci!

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    3. Grazie per la fiducia, ovviamente ci proverò, vada come vada, appena finirò la maratona di Torino. La mezza è la distanza che preferisco, mi piacerebbe davvero migliorare sensibilmente

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  5. Ancora complimenti Francesco!! con quel tempo ti sei meritato ampiamente il tuo titolo!! Mi raccomando a Laerru, fai un garone!!!

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  6. non farai lavori anaerobico o ne farai pochi, ma viaggi che è un piacere e ricordati che gli assenti han sempre torto :-) - dopo ti linko! Ciao!

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  7. @ Grazie Davide, mi raccomando a Laerru voglio tutta la Podistica Sassari! ;)

    @ Ciao Lucky, grazie per il link, mi fa molto piacere, beh in effetti se uno non si presenta... ma per me comunque l'importante è divertirmi ;)

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