In previsione del test di domani ho nuovamente fatto lavoro leggero per scaricare la fatica sulle gambe. La corsa sta diventando molto facile, dandomi quasi la sensazione di essere in bicicletta e di tenere un ritmo costante. Poi, come ogni giorno, lungo il percorso c'è la Salita (con la S maiuscola) che richiede uno sforzo supplementare ma che serve comunque ad aumentare il livello di allenamento e di forza resistente delle gambe. Ancora una volta allungato il percorso, con un'ora e dieci minuti percorsi in scioltezza. Intanto mi hanno spiegato il percorso della gara del 19 giugno, si tratta di un circuito cittadino di circa 1200 metri, da fare per 5 volte per un totale di circa 6000 metri. Ho parlato con il responsabile della piccola squadra di atletica del paese, e penso proprio che tornerò a tesserarmi con la FIDAL, dopo tanti anni di inattività, per il momento con la categoria Amatori, poi si vedrà se e quando fare il salto di categoria. L'obiettivo della mia prima gara sarà molto modesto: finire il percorso in meno di 30', non dovrebbe essere difficile, è un tempo abbastanza schifoso, lo so, ma devo tenere i piedi per terra e questo è il massimo al quale posso aspirare per il momento.
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