Meglio di qualsiasi aspettativa, il ritorno alle gare è stato meno traumatico del previsto. Ho sentito sensazioni che credevo ormai facessero parte del passato, l'ansia della gara e la tensione, che naturalmente svaniscono appena lo starter da il via. La gara si è snodata su un percorso abbastanza tecnico, con salite non troppo impegnative ma lunghe, e con discese mozzafiato che non permettevano alle gambe di riposarsi. L'unico pezzo in piano era il punto di arrivo, poi via di nuovo sulle montagne russe. Il tempo finale: 21'45", decisamente ottimo, rispetto all'obiettivo che mi ero posto un mese e mezzo fa, ovvero di chiudere sotto i 30', e quello che pensavo fosse impossibile attualmente, ovvero di chiudere in almeno 24'. Unica pecca, quella di essere partito troppo forte, sbagliando subito ritmo, ingannato dal fatto che con il fisico fresco, allenato e pronto per la gara, il ritmo dei battistrada mi sembrava fin troppo agevole. Il primo giro, 1,2 km, chiudo in 4'00", ma già nel secondo la fatica inizia a sentirsi e perdo subito terreno. Poco male, il mio obiettivo non era certo quello di vincere, ma quello di sondare le mie condizioni dopo due mesi e mezzo di allenamento. Il sondaggio è andato benissimo, e la strada inforcata è quella giusta. Sono più che soddisfatto.
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