Forse è l'estate, forse la giornata di ieri all'acqua park, o forse ho ancora un pò di fatica residua dagli intensi allenamenti di questi tre mesi, ma mi sento un pò affaticato. O forse sono tutte e tre le cose messe insieme. Finchè quindi non mi sarò ristabilito perfettamente, non forzerò gli allenamenti, anche perchè sarebbe inutilmente deleterio e le prestazioni calerebbero vistosamente anzichè migliorare. Il programma non cambia, ma la corsa da un'ora sarà fatta in tutta tranquillità, per permettere al fisico di riprendersi e al fiato di non accorciarsi. Spazio, però, alle sessioni di palestra, perchè la parte superiore del corpo è quella che ha lavorato meno in questi primi tre mesi di allenamento. Ovviamente l'obiettivo della gara del 25 luglio rimane immutato, ma la farò senza pretendere risultati stratosferici. Intanto dal programma della FIDAL Sardegna ho adocchiato quella che sarà, in capo a due anni, la maratona da affrontare come culmine di questa impresa, e l'obiettivo vero, tanto per darmene uno molto difficile, è quello di correrla in almeno 3h20', cioè circa 4'10" al km.
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