Quando sembra che il fisico non ce la faccia, l'unica cosa da fere è stringere i denti e ricominciare da capo, riconsiderando il metodo di allenamento. L'ultimo test andato a buon fine, quello dei 40'02" nel giro lungo, è stato un bel risultato ma i successivi comportamenti hanno debilitato parecchio il fisico, sfinendolo. Ecco quindi la necessità di lavorare nuovamente su un ritmo aerobico, senza forzature. Ed ecco che quindi che esce un bello e insperato 45'03", corso con costanza assoluta, tanto che a metà percorso passo in 22'30". Corsa aerobica, dicevo, ed è l'unica cosa che mi posso permettere per il momento con queste temperature torride. Essendo quindi l'obiettivo principale il raggiungimento di una maratona, lavorare sul ritmo aerobico aumentando pian piano il ritmo man mano che i mesi passano deve essere il mio imperativo negli allenamenti specifici. I test, e questo dovrò mettermelo bene in testa, li dovrò fare solo ed esclusivamente nei giorni in cui il fisico starà bene, senza forzature inutili che in questa stagione, mi rendo conto solo a danno fatto, può essere fatale (ovviamente nel senso atletico). Avanti così, dunque, domani palestra, domenica, come promesso, riposo.
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