lunedì 30 agosto 2010

DAY 146: GARA A OSCHIRI, SAPORI DI CORSA

Soddisfatto al 100%, e forse anche qualcosa in più, per la gara di Oschiri, conclusa benissimo nonostante qualche intoppo (per essere benevoli) organizzativo. Colgo l'occasione per conoscere un altro blogger,  Davide Ribichesu, (che dovrebbe mandarmi una foto ;-)) e altri atleti suoi amici di cui purtroppo non ricordo il nome, perchè la mia memoria in questo è davvero balorda, e me ne scuso. Qualche intoppo per il ritardo, partiamo dopo le 20.30 perchè prima deve partire la gara clou internazionale, dove vanno ad un ritmo altissimo, per esigenze di ripresa TV, che cerca di sfruttare più luce possibile prima del tramonto. Poi a causa delle strade strette e il numero piuttosto alto di partecipanti la nostra gara viene divisa in due scaglioni, partono prima quelli dai 50 anni in su, la nostra dunque sarà l'ultimissima gara. A causa di questo, praticamente iniziamo il riscaldamento almeno 3-4 volte, tuttavia sento che le gambe già iniziando a corrichhiare sembrano rispondere bene, nonostante la previsione pessimista avuta in settimana. Evidentemente le ripetute sui mille a ritmi abbastanza veloci mi sono serviti più di quanto credevo. Alla partenza provo a tenere il ritmo del battistrada, e inizialmente ci riesco, almeno per 3 km, dopodichè i primi accelerano e io perdo terreno, arretrando in 5° posizione. Riesco a mantenerla fino alla fine, chiudendo in 16'20" circa. Non so il tempo esatto perchè l'ennesimo disguido organizzativo mi manda in bestia, con i giudici che pretendono che di giri ne manchi ancora uno. Dopo un iniziale smarrimento, decido che anzichè polemizzare farmi un altro giro non mi costa granchè, scoprendo poi che anche i battistrada hanno fatto altrettanto. Alla fine comunque viene tenuto conto solo dei 5 giri effettuati, anche perchè Davide giustamente si è fermato, salendo comunque sul podio dei primi cinque di categoria. Per la mia prestazione chiudo 5° in classifica generale e 2° di categoria, oggi davvero sentivo le gambe andare con ritmi che avevo dimenticato da tempo, e per qualche chilometro ho anche avuto l'illusione di poter tenere testa ai battistrada. Comincio a stare benissimo, d'altronde anche quando ero giovane il mezzofondo veloce era la specialità che prediligevo. Next race Stintino.

4 commenti:

  1. Azz.
    Hai corso i 5000m a 3'16/km.
    Ottimo. Alla fine i lavori lunghi per Villanova hanno reso giustizia complimenti.
    Buone corse.
    Ciao

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  2. Grazie Giuseppe, ma sospetto che il giro fosse assai meno di 1000 metri, qualcuno dice 950, qualcuno anche qualcosina in meno, comunque aiutava molto il fatto che il tracciato fosse completamente in pianura, e dopo tutti gli allenamenti in salita mi pareva di andare a passeggio nei primi giri.

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  3. insopportabile l'approssimazione in certe gare... quando si è dato tutto, con un giro supplementare si può arrivare al linciaccio! :)

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  4. @ Theyogi, effettivamente un pensierino ce l'ho fatto di linciarli, ma ero troppo stanco ;-)

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