lunedì 14 marzo 2011

DOVE OSANO LE AQUILE

Vabbè, non esageriamo, ma oggi mi sentivo proprio bene, e mi sono divertito un matto. Oggi avevo in programma un bel lento da 1h30' (nel programma per la mezza che ho previsto, i lunghi aumentano di 10' alla settimana fino ad arrivare a 2h per poi calare, mentre il chilometraggio delle ripetute parte da 10 km fino ad arrivare ad un massimo di 18), e visto che ho qualche giorno di ferie ne approfitto per correre con la luce diurna. Scelgo un percorso nuovo per non annoiarmi, e scopro un sentiero meraviglioso che si perde fra le colline, mentre costeggio boschetti, mandrie di bestiame e gruppi di cavalli lasciati a se stessi a pascolare in giro che mi guardano incuriositi. Non vedo aquile, naturalmente, ma la fauna aviaria non manca di certo, e qualche falco mi mostra orgoglioso la sua apertura alare. Entrare in contatto con la natura è semplicemente meraviglioso, e mi prende un'euforia che mi porta a spingere per una corsa pimpante, nonostante il percorso sia una grande salita quasi ininterrotta che pare non finire mai, e non incontro manco un essere umano. Più la strada sale più mi diverto, ad ogni curva che passo si fa sempre più ripida mentre contro ogni logica il mio passo si fa più svelto, quasi non sento la fatica, mi riprendo per guardare l'orologio e mi accorgo che devo tornare a malincuore indietro, perché la strada non finisce e sono passati già 50' (scoprirò che più in là si arrivava a Nulvi, ma poi per tornare a casa avrei dovuto fare altri 20 km). Solo tornando indietro mi accorgo di quanto fossero ripide le salite, e devo fare attenzione per preservare le articolazioni. Una scalata così non l'avevo mai affrontata con un simile brio, merito forse dei lunghi fatti su saliscendi continui che hanno rinforzato le gambe. Ho scoperto un percorso perfetto per preparare sia la ultramaratona di Macomer sia la prossima Sassari - Osilo del 25 Aprile, che mi servirà anche come ultimo medio da affrontare prima della mezza maratona dell'Asinara.

4 commenti:

  1. Quando stai bene gli allenamenti prendono un'altra, piacevole, piega. Adesso però recupera bene quest'uscita anche se mi pare che tu sia già in forma quindi sicuramente non dovresti accusarla più di tanto.

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  2. Che bel percorso!!! hai fatto una bellissima descrizione!!! Grazie per la cartolina che ci hai regalato!!!!

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  3. bello eh sentirsi così? Ogni tanto ci vuole.

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  4. @ Franchino, naturalmente non posso correre così ogni giorno, un giusto recupero permette poi in gara di esprimere il meglio accumulato in allenamento

    @ Davide, davvero stupendo, mi sembrava di essere in un altro mondo

    @ Oliver, mi piacerebbe sentirmi ogni giorno così, e da quando sono un atleta capita sempre più spesso

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