mercoledì 15 settembre 2010

DAY 163: GARMIN SI', GARMIN NO? PRIMA MEZZA MARATONA (O QUASI)


A dire il vero (datemi pure dell'ignorante) non sapevo neppure che esistesse un simile aggeggio. Ai miei tempi (eh, la vecchiaia) la tecnologia più sofisticata era il contapassi, totalmente inaffidabile per avere dei riferimenti precisi, o il contachilometri dell'auto, altrettanto inaffidabile, che il mio allenatore usava per tracciarmi le ripetute da 400 metri in salita su strada. Finchè ero un atleta totalmente da pista, o al massimo nelle brevi distanze su strada, il problema di avere dei riferimenti precisi non si poneva, anche perchè non avevo bisogno di portare il cronometro al polso, ci pensava il mio allenatore a comunicarmi i ritmi ogni giro di pista, e di conseguenza regolavo l'andatura accelerando o rallentando. Preparando e allenando lunghe distanze, invece, mi accorgo della assoluta necessità di avere riferimenti precisi, perchè finora sono sempre andato a spanne, misurando a occhio in base ai percorsi fatti in macchina affidandomi al contachilometri, ma di riferimenti veri e propri nisba. Finchè sei in una maratona ti puoi regolare con il pacer (idealmente dovrei inseguire quello delle 3 ore e provare a staccarlo verso metà gara) ma nei lunghi come il giro dei due paesi che ho tracciato diventa difficile concentrarsi su un ritmo, quando sono fresco mi sembra troppo lento e accelero, con il rischio di esaurire troppo presto le energie, quando invece sono troppo stanco il ritmo mi sembra lento perchè la frustrazione dilata i tempi e sembra che la strada non finisca mai. Questo stato di cose fa sì che in realtà io non sappia neppure quale sia il ritmo di 4' al km che vorrei preparare per le lunghe distanze, anche perchè non avendo una pista a disposizione non posso neppure affidarmi a quella. Unico problema è che il costo di questi aggeggi non è proprio abbordabile... Per la cronaca però un risultato molto positivo c'è: completo il giro dei due paesi in 1h23'25", battendo il tempo di 2 settimane fa di 1h28'36". Niente male a distanza di così poco tempo.

Intanto per domenica assaggio la mia prima mezza maratona... o perlomeno la distanza è quella, in realtà si tratta di un 21,100km con saliscendi e fondo misto asfalto/sterrato, che fa parte di una 2 giorni di trail running (la seconda tappa non la faccio, 61 km per il momento sono troppi per me), quindi abbastanza inutile per avere dei riscontri cronometrici affidabili per la mezza maratona, ma sarà comunque indicativo della mia predisposizione o meno ad affrontare serenamente queste distanze. Niente Alghero, dunque, che mi sarebbe piaciuto tanto farla, perchè il presidente della squadra mi ha voluto a Macomer come unico rappresentante della società (sono l'unico atleta adulto in attività, qualcuno sicuramente lo avrà notato in giro per le gare, ma il nome Laerru non è che si senta proprio spesso...).

Programma settimanale:

Day 161  - lunedì: scarico - 50' di corsa lenta insieme ad un'amica che sta iniziando a correre, stretching

Day 162 - martedì: lungo veloce, giro dei due paesi, 1h23'25", stretching

Day 163 - mercoledì: scarico, 30' corsa molto leggera, stretching 10' e 5 allunghi da 60m

Day 164 - giovedì: stretching, riscaldamento 20', esercizi di mobilità gambe, 4 allunghi da 60 m, 8 ripetute da 200 m con recupero in corsa, 20' di corsa leggera defaticante, stretching

Day 165 - venerdì: scarico, stretching, 30' di corsa leggera, 4 allunghi da 60 m, riposo assoluto

Day 166 - sabato: trail running corto da 21,100 km a Macomer

Day 167 - domenica: scarico, 30' corsa leggera, stretching, 4 allunghi da 60 mt

11 commenti:

  1. senti: ce l'ho, lo usato, mi ci son divertito, magari tornerà utile qualche volta... ma preferisco andare a sensazione!

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  2. Ciao Francesco, io lo vorrei sempre acquistare ma ho paura di diventarne schiavo.. devo dire però che sarebbe molto interessante.. quello a destra poi mi piace proprio..almeno sul polso non è ingombrante.. per il resto hai proprio ragione!!, purtroppo non sarà un tracciato su strada con cui prendere confidenza con il tuo tempo sulla mezza.. ma almeno prendi confidenza con le distanze lunghe!! in bocca al lupo!!

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  3. Io sono sostenitore dell'allenamento a sensazione, ma è oggettivo che con dei riferimenti sfrutti al meglio il tuo fisico... Basta non esserne schiavo.

    Per l'acquisto ti consiglio il Garmin Forerunner 205 (diciamo che è quasi il prodotto base) senza cardio o altri fronzoli. In rete lo trovi a 110 euro spedizione inclusa... cerca ingrosport (è un power seller anche su ebay)

    Ciao
    PS: ci sarai il 10 ottobre a Cagliari per la mezza?

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  4. Ciao ti posso dire la mia esperienza: ho avuto un forerunner 205 e l'ho trovato veramente splendido! ad un certo punto però mi sono saturato di numeri tabelle, ecc e l'ho venduto per tornare a correre (quasi) a sensazione. Con il ritorno della passione "agonistica" e dovendo preparare Firenze però ho riacquistato usato un 305 con il cardio...ottimo! La morale è che sono strumenti veramente magnifici, però come già detto l'importante è non diventarne schiavi..ma questo dipende da noi.

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  5. se non pretendi che quello che il display ti visualizza sia "infallibile", allora te lo consiglio.
    Bello poi visualizzare le tracce su google earth

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  6. @ Theyogi, anch'io vado a sensazione, purtroppo però non essendo esperto di lunghe distanze proprio non riesco a dosare in maniera ottimale lo sforzo lungo tutto il percorso, con il rischio di esaurire troppo presto le energie, o, o mi è capitato, di non dare il massimo in una gara perchè troppo cauto

    @ Davide, il fatto è che io non vorrei il Garmin per fare tabelle, preparare grafici eccetera, l'unico utilizzo per il quale lo vorrei è per avere uno strumento affidabile che mi dica solo quanta strada ho fatto e quale ritmo sto tenendo, un pò come allenarmi in pista, dove so esattamente le distanze. In sostanza, imposterei il garmin per avvertirmi quando non sto tenendo un ritmo di 4' a chilometro e basta, e lo userei solo nei lunghi, per tutto il resto userei comunque un semplice cronometro. Grazie per l'augurio per la mia prima mezza ;-) Buona fortuna a te per Algghero

    @ Squonimo, grazie per il consiglio e benvenuto. Effettivamente il 205 è un modello sul quale ci farò un pensierino, perchè l'unica funzione che mi serve è l'indicazione del ritmo da tenere. Purtroppo a Cagliari non potrò esserci (città ideale e perfetta per una mezza e una maratona, essendo prevalentemente pianeggiante) per problemi familiari che mi impediscono di fare lunghi viaggi

    @ Antheun, grazie anche a te per il consiglio, spero che acquistandolo non ne diventi davvero schiavo anch'io, ma ne dubito, ho già poco tempo da dedicare agli allenamenti senza dovermi sobbarcare di fare grafici e tabelle ;-) Il cardiofrequenzimetro ho deciso a priori di non utilizzarlo.

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  7. allora dovresti prendere in considerazione quello col cardiofrequenzimetro....

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  8. Io ho il 310XT, quello a sx, e mi ci trovo bene, ma spesso lo uso mettendo sul displau il solo cronometro, poi il resto dei dati me li scarico a casa con comodo. Preferisco capire la sensazione del ritmo che tengo, soprattutto in gara, anche perchè ti torna molto utile nelle mezze e ancor più in maratona. Quelli che hanno il 405 (quello a dx) si lamentano, troppo piccolo, macchinoso, non si legge ecc ecc. E' molto utile e molto bello ma non è la bibbia.

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  9. Lo uso da 3 anni, impareggiabile, utile e simpatico

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  10. @ Theyogi, fosse così semplice prenderei solo il cardio, ma non è quello che mi serve, quello che voglio è solo allenarmi il più possibile con un ritmo costante di 4' a km, non voglio altro

    @ Oliver, grazie del consiglio, anche a me servirebbe solo per capire quale ritmo sto tenendo

    @ Grazie Michele

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  11. Ciao Grezzo, dopo le scarpe, per me, il Garmin è assolutamente la cosa più importante. E'uno strumento fantastico, io ce l'ho da 3 anni, il forerunner 205, è impostato che mi da in tempo reale il tempo trascorso, il passo e i km percorsi, ma hai tante altre opzioni. E'poi fantastico vedere la mappa con il percorso fatto, è un archivio dati, puoi valutare i progressi o meno fatti, confrontandoli con quelli di un mese fa o più, insomma, io te lo stra-consiglio. Unico mio rammarico, non averlo preso col cardio. Ciao.
    Fausto/Norge

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