Talvolta ci sono motivi diversi dalla corsa del giorno prima che ci fanno stancare più del solito. Il lavoro, la mancanza di sonno, impegni vari improrogabili, l'importante però è rimettersi le scarpe e correre comunque, magari anche ad un ritmo inferiore, ma l'importante è non rinunciare ad un allenamento programmato. Bisogna tenere a mente degli obiettivi, ma quello della maratona è troppo distante, e non va bene. In fondo però uno dei motivi per i quali una persona decide di mettersi in forma è una sorta di narcisismo, piacersi e piacere agli altri (soprattutto alla propria donna), e in questo senso l'obiettivo è molto convincente. Corsa un pò affaticata oggi, per i motivi già spiegati, ma tabella stoicamente rispettata. La stanchezza infatti è più che altro mentale, anche perchè finita la sessione ci si rende conto che l'affaticamento è identico al giorno prima, cosa più importante. Inoltre i dolori alle gambe sono quasi completamente spariti, anche se durante le salite più ripide i muscoli anteriori della coscia rimangono ancora un pò contratti, inconveniente che però si dissolve dopo i primi dieci minuti di corsa. Gli addominali invece sono ancora doloranti, ma non voglio diminuire assolutamente la dose di esercizi, so da esperienze precedenti che devo solo stringere i denti e resistere, perchè i risultati saranno molto più veloci e gratificanti se lo faccio.
Dati di oggi:
Obiettivo 1 - correre per 30' senza fermarmi a ritmo blando: Fatto
Obiettivo2 - Esercizi per gli addominali, 4 serie da 20 piegamenti, con riposo di 1' tra una serie e l'altra: Fatto!
Obiettivi di domani:
IdenticiImperativo resistere. A domani.
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